da bob sbaly
dom mag 05, 2019 12:04 pm
Ho approfittato dei recenti svariati "ponti" per passare qualche giorno in relax a Merano!...
…"E chissene!!" direte giustamente voi!!
Il fatto è che, tra una birra e l'altra, durante una cena alla Braustuberl Forst di Lagundo mi casca l'occhio sull'elenco (scarso...
) dei distillati e...toh, distillato di birra Sixtus?...
…Siccome la suddetta doppel bock bevuta in loco mi piace un tot, e la curiosità non manca mai... vedere e ordinare è un tutt'uno...!!
…Chiedo lumi al cameriere sul metodo di produzione… ma è scarsamente italo-parlante, e naturalmente nulla sa…!!
Innanzitutto il distiillato è bianco, quindi niente legno…
Influenzato dal carattere maltoso-caramelloso della birra che lo origina, mi aspettavo aromi "dark"... ed invece al naso parte con sentori molto "grappa ordinaria"... tipo Bassanina, per intenderci…!!
Poi pian piano evolve verso un cereale vagamente "whisky new-make", ma molto più secco, con una punta di amarotico erbaceo (boh, sarà il luppolo?...), per finire su un poi dominante aroma stantio, pattumiera, cibo in putrefazione… sì, è proprio tartufo (non so dire se bianco o nero…)!!!
Poco altro, per il resto, forse una lievissima sensazione di salamoia…
In bocca è veramente troppo secco, astringente, con una sorta di affumicatura sulla lingua, ed il tartufo… decisamente bianco (farebbe figo dire "d'Alba"... ed io invece dico "di Acqualagna"!!!...
) e clamorosamente preponderante!!... Ancora pattumiera (non l'ho mai assaggiata, eh!...), forse qui il luppolo si sente... ma magari è solo suggestione...! Il lato erbaceo aumenta con l'assaggio, imparentandosi coi liquori di erbe selvatiche che molti in montagna azzardano...
Piuttosto piatto, non molto alcoolico...
Finale brevissimo, immediato: cereale, gusci di frutta secca... stop!!!
Esperienza non proprio riuscitissima, ma tant'è: bisogna provare, no?...
PS In internet non sono riuscito a trovare alcunchè su questo distillato, e putroppo in quei giorni non erano previsti tour in fabbrica Forst, dove eventualmente chiedere!!... Magari qualcuno è più bravo... o lo conosce!...

…"E chissene!!" direte giustamente voi!!
Il fatto è che, tra una birra e l'altra, durante una cena alla Braustuberl Forst di Lagundo mi casca l'occhio sull'elenco (scarso...


…Siccome la suddetta doppel bock bevuta in loco mi piace un tot, e la curiosità non manca mai... vedere e ordinare è un tutt'uno...!!
![felice :]](./images/smilies/allegro.gif)
…Chiedo lumi al cameriere sul metodo di produzione… ma è scarsamente italo-parlante, e naturalmente nulla sa…!!
Innanzitutto il distiillato è bianco, quindi niente legno…
Influenzato dal carattere maltoso-caramelloso della birra che lo origina, mi aspettavo aromi "dark"... ed invece al naso parte con sentori molto "grappa ordinaria"... tipo Bassanina, per intenderci…!!
Poi pian piano evolve verso un cereale vagamente "whisky new-make", ma molto più secco, con una punta di amarotico erbaceo (boh, sarà il luppolo?...), per finire su un poi dominante aroma stantio, pattumiera, cibo in putrefazione… sì, è proprio tartufo (non so dire se bianco o nero…)!!!
Poco altro, per il resto, forse una lievissima sensazione di salamoia…
In bocca è veramente troppo secco, astringente, con una sorta di affumicatura sulla lingua, ed il tartufo… decisamente bianco (farebbe figo dire "d'Alba"... ed io invece dico "di Acqualagna"!!!...

Piuttosto piatto, non molto alcoolico...
Finale brevissimo, immediato: cereale, gusci di frutta secca... stop!!!
Esperienza non proprio riuscitissima, ma tant'è: bisogna provare, no?...
PS In internet non sono riuscito a trovare alcunchè su questo distillato, e putroppo in quei giorni non erano previsti tour in fabbrica Forst, dove eventualmente chiedere!!... Magari qualcuno è più bravo... o lo conosce!...

Whisky is like sex:
when it's good, it's good
when it's bad, it's still pretty good
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when it's bad, it's still pretty good