Di ritorno da Londra giusto poco prima venissero chiusi i viaggi dall'Italia, mentre attendevo il mio volo a Stansted mi trovo a bighellonare tra gli shop, e cosa ti becco? Uno stand dove un giovinotto (non particolarmente preparato) offriva degustazioni della nuova linea Johnnie Walker Origins.
Sono 4 bottiglie di Black Label, ognuna dedicata a una regione della Scozia: Highlands, Speyside, Lowlands e Islay.
Ovviamente ho provato quello di Islay, che contiene Caol Ila e Lagavulin oltre ad altre distillerie non specificate (sicuro non Port Ellen ), che però non mi aveva esaltato granché: marino, salato, fumo di barbecue, spezie e scorza di limone. Tipico torbato isolano, senza infamia e senza lode.
Qualcuno ha provato questa linea, è arrivata in Italia?

Non capisco queste operazioni, JW è diventata quello che è perchè è stata la prima a miscelare Whisky provenienti da tutte le 4 regioni della Scozia per creare quell'armonioso ed inconfondibile sapore del red label, un whisky democratico che porti a casa con 9/10 Euro e ti riassume un po' alla meglio tutti i sapori di Scozia.
Per quello che costa secondo me è la più godibile miscela commerciale.
Tra l'altro ne ho appena aperta l'ennesima bottiglia e sto sorseggiando il primo dram mentre scrivo questo post..
Buona Pasqua a tutti ..

Di ritorno da Londra giusto poco prima venissero chiusi i viaggi dall'Italia, mentre attendevo il mio volo a Stansted mi trovo a bighellonare tra gli shop, e cosa ti becco? Uno stand dove un giovinotto (non particolarmente preparato) offriva degustazioni della nuova linea Johnnie Walker Origins.
Sono 4 bottiglie di Black Label, ognuna dedicata a una regione della Scozia: Highlands, Speyside, Lowlands e Islay.
Ovviamente ho provato quello di Islay, che contiene Caol Ila e Lagavulin oltre ad altre distillerie non specificate (sicuro non Port Ellen ), che però non mi aveva esaltato granché: marino, salato, fumo di barbecue, spezie e scorza di limone. Tipico torbato isolano, senza infamia e senza lode.
Qualcuno ha provato questa linea, è arrivata in Italia?

No onestamente no.

Non capisco queste operazioni, JW è diventata quello che è perchè è stata la prima a miscelare Whisky provenienti da tutte le 4 regioni della Scozia per creare quell'armonioso ed inconfondibile sapore del red label, un whisky democratico che porti a casa con 9/10 Euro e ti riassume un po' alla meglio tutti i sapori di Scozia.
Per quello che costa secondo me è la più godibile miscela commerciale.
Tra l'altro ne ho appena aperta l'ennesima bottiglia e sto sorseggiando il primo dram mentre scrivo questo post..
Buona Pasqua a tutti ..

Qualche vecchio red label non è poi così male. Il Green è sempre stato un bel bere, essendo un blended malt (principalmente talisker e caol ila).

Non dimentichiamoci che JW non è "un whisky", bensì "un brand", ormai con una sterminata serie di edizioni in catalogo (dal RL al super pemium Ghost & Rare), ognuna con la propria particolare "ricetta"! Quindi ci sta un'idea "trasparente" come la Origins... Sulla qualità delle botti usate, poi, c'è da fare tutto un altro discorso...

Infatti oramai hanno tante ricette che spaziano un po’ in tutti i settori non mi stupirei se nel catalogo avessero anche qualche single malt commercializzato con la loro etichetta. Non lo so, io apprezzo il rosso molto più del nero perchè costa la metà ed è veramente potabile, ci riesco a sentire un po’ tutte le sfumature dallo Spey a quello delle isole, se lo vuoi caratterizzare maggiormente, quando hai la bottiglia a 3/4 lo rabbocchi con Talisker, Laphroaig o con quello che preferisci e non ti tradisce. Mi è capitato di provare il blue label in un paio di occasioni ed è veramente altra roba. Il Green mai assaggiato, lo metterò nelle note , il Talisker ed il Caol Ila sono fra i miei preferiti ma sempre bevuti 10 e 12 con un invecchiamento di 15 anni saranno ancora più interessanti.

Caol e Talisker 18 veramente ottimi, ma quello che fa la differenza è il Talisker 25, soprattutto le vecchie fantastiche versioni a grado pieno, purtroppo quasi introvabili... ed a prezzi improponibili!
In quanto al JW RL... in tutta sincerità ti dico: prova ad assaggiarne uno di 30 anni fa e cambierai idea sulla validità di quello attuale...

In Italia non mi risulta ancora arrivata, per lo meno non ho trovato nessun negozio che li abbia in vendita. Probabilmente è solo questione di tempo, poi arriverà anche da noi. Per il momento si può acquistare dai negozi all'estero che spediscono in Italia.

Non so quello vecchio, ma il Red Label attuale per me è imbevibile.
Di quelli "base" tollero giusto il Double Black, nel caffè è la morte sua.

...e dirò di più : attualmente trovo imbevibili TUTTI i blended commerciali (Ballantine's, Chivas Regal, Famous Grouse and so on...), perlomeno le versioni base...

Il discorso sui Blended è sempre insidioso, il problema nasce dal paragone con i parenti più "nobili".
Ma cosa ci si dovrebbe aspettare di trovare in una bottiglia che porti a casa per 10 euro? Se una bottiglia di Single Malt basilare costa mediamente sui 40 euro la domanda corretta è per me se i 10 euro per il Blended sono ben spesi o no, e personalmente direi di sì, anche se non incontrano proprio il mio gusto personale, preferisco spendere di più ma bere meglio. Detto ciò trovo il JW Red un gradino sopra il Chivas, J&B, Ballantine's e compagnia, ma qui entriamo per così dire nel gusto personale.