È stato veramente un bell'evento! La nuova location si è rivelata vincente, con molto più spazio a disposizione rispetto al passato. Il biglietto di ingresso ha fatto da "filtro", evitando che ci fosse l'invasione di chi veniva in fiera solo per farsi un giro e consentendo ad appassionati e curiosi di accedere senza difficoltà agli stand.
Ho fatto la masterclass di Wilson & Morgan e l'ho apprezzata davvero tanto. Ottimi malti, tra cui un impressionante Bunna 30yo e un Dailuaine 23yo che avevo già apprezzato in passato. Ottimo davvero anche il Mortlach 23yo, sporchetto (carnoso?) e con note goduriose di panna cotta. Ma quello che mi ha stupito di più è stato il Linkwood 14yo 2007-2021, per me un rapporto q/p eccezionale: il primo Linkwood che mi sia veramente piaciuto senza se e senza ma.
Ho apprezzato molto il Lindores Abbey, alla cieca non avrei mai detto che avesse solo 3 anni di maturazione!
Ho provato il Ledaig 10 di Valinch & Mallet, quello affinato nella "bota punta"... sconvolgente!
Stessa distilleria, ma tutt'altra storia il Ledaig 23yo 1998-2021 di Wilson & Morgan, offerto da Rossi&Rossi a chi aveva partecipato alla loro masterclass: equilibrato, rotondo, elegante, con la torba che si sente quel tanto che basta per dare spessore e personalità.
Non ho fatto acquisti, ma da Beja Flor c'era uno Springbank 12yo c.s. "all bourbon" a 79 euro

che attirava i naviganti come una sirena.
Mi sono concentrato su assaggi e sample. Dato che mi sono posto l'obiettivo di assaggiare tutte le distillerie scozzesi, ho cercato e samplato tutte quelle che ho trovato e che ancora mi mancavano: Daftmill, Raasay, Torabhaig, Glendullan...
