da cristian
mer nov 14, 2012 3:26 pm
Mi trovo a dover riscrivere questi miei pensieri sul festival dopo che ieri (dopo aver finito di scrivere un "papiro" lungo un chilometro) forse per il troppo tempo impiegatoci e dopo un ora di "scritture" al momento dell'anteprima il sito mi ha richiesto nuovamente un LOGIN e mi ha cancellato tutto
COMUNQUE... assolutamente non possiamo non ringraziare tutti colore che con i loro enormi sforzi hanno reso possibile (partendo già da molti e molti mesi prima) l'organizzazione di questo sì piccolo, ma allo stesso momento "intimo" Festival di Milano. Questa è stata la mia quarta edizione ed ogni anno che torno conosco sempre più gente e val quasi la pena dire che ci si sente un pò come in famiglia!!!!
In particolar modo un encomio a CLAUDIO, DAVIDE, GIUSEPPE ed ANDREA che sono sempre tra i più attivi (Andrea Giannone quest'anno l'ho visto saltare su e giu tra i vari piani del Marriott come una scheggia impazzita per organizzare i vari Masterclass e per far andare tutto come doveva andare... BRAVO!!!!!!).
Sono contento di aver conosciuto alcune persone iscritte al forum come ANGUS e la RITA alle quali ho potuto ora dare un volto!
Per quanto mi riguarda quest'anno ho cominciato (e poi terminato) il festival con due bei bicchieri del nuovo KILCHOMAN special release del Milano Whisky Festival. Il potenziale è veramente ottimo anche se forse la giovane età ti lascia tra i denti un pò troppa residua potenza alcolica. Ho continuato con un ARDBEG 1977 sempre molto buono ma pareva forse un poco svanito (forse la bottiglia era aperta da qualche tempo), continuato con il Glendronach del Festival (interessante) e con un altro ARDBEG (questa volta il Renaissance).
Mi sono spostato poi nello stand Silver Seal di Max Righi ad assaggiare il nuovo CAOL ILA 31 y.o. , continuato con il KILCHOMAN 100% ISLAY 2° RELEASE, un BOWMORE 22 y.o. "TAPPO DI SUGHERO FINISH" (CHE MI HA BIDONATO DAVIDE... GRAZIE EH!!!), un BUNNAHABHAIN dell'Adelphi finito in sherry (per me troppo dolce), un buonissimo ed equilibrato LAPHROAIG 15 y.o. della Maison du Whisky (serie Artist), un sufficiente PORT ELLEN della Wilson & Morgan e tanti tanti tanti altri assaggi scroccati qua e la da vari amici!!!!
MASTERCLASS GLENFIDDICH decisamente deludente!!!!!!!!!!!!!!!! 5 dram (dal Solera al 30 y.o. praticamente IDENTICI, quasi senza nessun tipo di diversificazione olfattiva e gustativa!!!! BAH!!!).
Come poi ha detto Marco ci sono molti stand che hanno diverse bottiglie anche molto interessanti che non vengono mai aperte ed altri stand che invece (secondo me) hanno già da anni aperte le stesse bottiglie.
A mio avviso mancano in degustazione quelle bottiglie che io definirei "LE BESTIE DA BANCO", cose che trovi invece ad un Festival come quello di Limburg (OK MILANO NON E' LIMBURG MA FACCIAMO QUESTO SALTO DI QUALITA'!!!!!!!!!!). Un qualche ARDBEG SINGLE CASK delle varie annate degli anni '70, qualche BALVENIE VINTAGE, BRORA, qualche LAGAVULIN di spessore, qualche HIGHLAND PARK in più e soprattutto avere almeno in degustazione gli ultimi imbottigliamenti DIAGEO (unica presenza un LAGA 21 del 2012 messo in una teca in bella vista come se fosse una reliquia!!!! MA DAI!!!!!!!!!!)
Nonostante tutto però ho visto che già dall'inizio di sabato quest'anno l'affluenza a mio avviso è notevolmente incrementata e questo mi rende felice!!!!
Infine non mi dimentico di salutare i miei amici Gianpaolo e Dameris!!!!
G R A Z I E A T U T T I ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! !



COMUNQUE... assolutamente non possiamo non ringraziare tutti colore che con i loro enormi sforzi hanno reso possibile (partendo già da molti e molti mesi prima) l'organizzazione di questo sì piccolo, ma allo stesso momento "intimo" Festival di Milano. Questa è stata la mia quarta edizione ed ogni anno che torno conosco sempre più gente e val quasi la pena dire che ci si sente un pò come in famiglia!!!!
In particolar modo un encomio a CLAUDIO, DAVIDE, GIUSEPPE ed ANDREA che sono sempre tra i più attivi (Andrea Giannone quest'anno l'ho visto saltare su e giu tra i vari piani del Marriott come una scheggia impazzita per organizzare i vari Masterclass e per far andare tutto come doveva andare... BRAVO!!!!!!).
Sono contento di aver conosciuto alcune persone iscritte al forum come ANGUS e la RITA alle quali ho potuto ora dare un volto!
Per quanto mi riguarda quest'anno ho cominciato (e poi terminato) il festival con due bei bicchieri del nuovo KILCHOMAN special release del Milano Whisky Festival. Il potenziale è veramente ottimo anche se forse la giovane età ti lascia tra i denti un pò troppa residua potenza alcolica. Ho continuato con un ARDBEG 1977 sempre molto buono ma pareva forse un poco svanito (forse la bottiglia era aperta da qualche tempo), continuato con il Glendronach del Festival (interessante) e con un altro ARDBEG (questa volta il Renaissance).
Mi sono spostato poi nello stand Silver Seal di Max Righi ad assaggiare il nuovo CAOL ILA 31 y.o. , continuato con il KILCHOMAN 100% ISLAY 2° RELEASE, un BOWMORE 22 y.o. "TAPPO DI SUGHERO FINISH" (CHE MI HA BIDONATO DAVIDE... GRAZIE EH!!!), un BUNNAHABHAIN dell'Adelphi finito in sherry (per me troppo dolce), un buonissimo ed equilibrato LAPHROAIG 15 y.o. della Maison du Whisky (serie Artist), un sufficiente PORT ELLEN della Wilson & Morgan e tanti tanti tanti altri assaggi scroccati qua e la da vari amici!!!!
MASTERCLASS GLENFIDDICH decisamente deludente!!!!!!!!!!!!!!!! 5 dram (dal Solera al 30 y.o. praticamente IDENTICI, quasi senza nessun tipo di diversificazione olfattiva e gustativa!!!! BAH!!!).
Come poi ha detto Marco ci sono molti stand che hanno diverse bottiglie anche molto interessanti che non vengono mai aperte ed altri stand che invece (secondo me) hanno già da anni aperte le stesse bottiglie.
A mio avviso mancano in degustazione quelle bottiglie che io definirei "LE BESTIE DA BANCO", cose che trovi invece ad un Festival come quello di Limburg (OK MILANO NON E' LIMBURG MA FACCIAMO QUESTO SALTO DI QUALITA'!!!!!!!!!!). Un qualche ARDBEG SINGLE CASK delle varie annate degli anni '70, qualche BALVENIE VINTAGE, BRORA, qualche LAGAVULIN di spessore, qualche HIGHLAND PARK in più e soprattutto avere almeno in degustazione gli ultimi imbottigliamenti DIAGEO (unica presenza un LAGA 21 del 2012 messo in una teca in bella vista come se fosse una reliquia!!!! MA DAI!!!!!!!!!!)

Nonostante tutto però ho visto che già dall'inizio di sabato quest'anno l'affluenza a mio avviso è notevolmente incrementata e questo mi rende felice!!!!
Infine non mi dimentico di salutare i miei amici Gianpaolo e Dameris!!!!
G R A Z I E A T U T T I ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! !
