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da angelshare lun feb 11, 2013 3:36 pm
Morangie 18 non è cosi' dolce. Momta dolcezza è data dai finishing.
I morangie comunque sono dei finishing fatti bee. Puoi provate anche balvenie double wood, è uscito anche un 17 che non ho provato.
Se vuoi peated ammorbiditi puoi provate bowmore darkest o laphroaig quarter cask.

Davide Terziotti
angelshare.it
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da Altair80 lun feb 11, 2013 9:39 pm
marco77 ha scritto:
Altair80 ha scritto: Torbati? Basta che non siano sapidi con note salmastre come il talisker consiglia pure, che li provo.

:shock: :shock:
Ok, passo


Ok, mi sembra di capire che i torbati siano tutti salmastri.........penso che rimarrò sui non torbati allora
da marco77 lun feb 11, 2013 9:43 pm
Non tutti i torbati sono salmastri.
Però mi sembra di capire che tu e la torba non andiate d'accordo...

Let’s keep it fun; whisky’s no serious matters (unless you have to make a living out of it, or if you down way too much of it). Serge Valentin
da Altair80 lun feb 11, 2013 11:26 pm
No beh l'unico torbato che ho assaggiato è il Talisker e il sapore salmastro non mi è piaciuto per niente. Dovrei assaggiare un torbato non salmastro per capire se apprezzo i torbati.
Sinceramente anche il cragganmore mi è sembrato un pò salmastro.
da I love Laphroaig mar feb 12, 2013 9:11 am
Ciao e benvenuto (con ritardo).
Spenderei due parole sull'uso dell'aggettivo dolce per gli Scotch - a mio giudizio un poco abusato in questa discussione. Per definizione (soprattutto se lo confrontiamo con il mondo del rum), lo Scotch è secco. Ora secco non è proprio l'opposto di dolce, ma spesso quando si tende a dire "dolce" in realtà si ha a che fare con un distillato aromatico, cioè ricco di aromi. Cosa ne pensate?

Claudio Riva 8-)
I love Laphroaig, www.laphroaig.it
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da Hal9000 mar feb 12, 2013 11:08 am
I love Laphroaig ha scritto:Ciao e benvenuto (con ritardo).
Spenderei due parole sull'uso dell'aggettivo dolce per gli Scotch - a mio giudizio un poco abusato in questa discussione. Per definizione (soprattutto se lo confrontiamo con il mondo del rum), lo Scotch è secco. Ora secco non è proprio l'opposto di dolce, ma spesso quando si tende a dire "dolce" in realtà si ha a che fare con un distillato aromatico, cioè ricco di aromi. Cosa ne pensate?

Ciao Claudio, interessante.
Non penso, però, di essere d'accordo. Penso cha la differenza risieda nella tipologia di aromi, non nella loro quantità.
Un distillato "dolce" può anche essere povero di aromi: mi riferisco, ad esempio, a certi rum commerciali, in cui il dolce sovrasta ogni tentativo di strutturare la degustazione.
Per il whisky, uno dei whisky più dolci che ho bevuto di recente è il Glendronach Moscatel finish, che non eccelleva per complessità, nonostante la buona qualità.
Tu mi insegni che gli stessi whisky torbati mirano ad una complessità aromatica.

Ciao
Luca

Luca
da marco77 mar feb 12, 2013 12:55 pm
Premesso che non bevo rum, secondo me il "dolce" si può applicare anche al single malt.
Penso ad esempio ai DE dei Classic Malts: la doppia maturazione in effetti li rende più dolci (e a me piacciono meno degli originali... :giu: )

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da I love Laphroaig mar feb 12, 2013 1:08 pm
Luca, concordo.
Ho voluto solo evidenziare l'errato percorso mentale che spesso porta a dichiarare che un prodotto è dolce anche se non lo è affatto. Questo vale - nel mondo dei vini - per tutti gli aromatici (Moscato, Gewurtztraminer, ecc.), spesso l'intenso aroma porta a dichiarare di trovarsi di fronte ad un vino "dolce" anche se è stato vinificato come secco. Nel mondo del whisky spesso sento dire - per esempio - che il Balvenie sia "dolce", a mio giudizio commettendo un errore (è più secco del Glenfiddich a mio giudizio, anche per una presenza superiore di torba).
Ma c'è molta confusione quando il termine dolce viene messo in opposizione al termine secco, ci si è abituati male. Un vino è dolce o secco (cioè senza residui zuccherini), mai amaro ;) Un whisky può essere amaro?
Se dovessi mettermi a contare i dram davvero dolci assaggiati negli ultimi 10 anni direi che non supererebbero il 5-10%.

Claudio Riva 8-)
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da Altair80 mar feb 12, 2013 3:42 pm
Beh indubbiamente l'aggettivo dolce non ha lo stesso significato su diversi distillati. Infatti pur cercando uno scotch dolce (dolce nella scala degli scotch) l'idea è proprio quella di contraporre qualcosa di secco ai rum che bevo, che sono dolci anche nella scala dei rum. Rispetto a questi uno scotch come il Glenfarclas 15 per me è secco :D. Poi alla fine tutto è relativo.

Sinceramente, pur essendo un amante dei rum, devo ammettere che gli scotch hanno una qualità media più elevata. Purtroppo i rum innanzitutto barano sull'invecchiamento. Un rum invecchiato 12 anni in realtà è blend da 3 a 12 anni (ad esempio). Anche se sicuramente i rum maturano prima.
Poi effettivamente tra quello che c'è in commercio tra i rum ci sono prodotti veramente scarsi, ed oltretutto molto costosi (esempio il succitato Zacapa, molto diffuso e molto dolce ma veramente vuoto).......ma non bisogna fare di tutt'erba un fascio. Anche tra i rum ci sono prodotti di grande pregio e grande complessità.

Tuttavia perchè fermarsi solo al rum, quando posso apprezzare anche un fantastico scotch o un meraviglioso Cognac (o Armagnac). :slainte: :slainte: :slainte: