da Biscolino
mer gen 27, 2016 10:47 pm
Innanzitutto nel forum delle presentazioni mi hanno suggerito di venirvi a chiedere se anche a voi piace il Master John. Poi mi hanno anche suggerito di salutare tutti in fretta prima che arrivi un admin....
Comunque veniamo al nocciolo: mi é capitata per le mani una bottiglia di Glenmorangie 10y e mi sono lasciato tentare. Sulla Whisky Bible avevo giá visto che era valutata abbastanza bene e quindi l'ho voluta provare.
Al naso e al gusto niente da dire: l'ultimo whisky provato un paio di giorni prima era stato un Ardbeg Corryvreckan, quindi al primo impatto il Glenmorangie si faceva subito sentire all'opposto per dolcezza e rotonditá. All'assaggio poi tutto bene, confermata l'impressione che peraltro avevo trovato anche nelle recensioni in rete, ma poi nel finale lo sgambetto... come ultimo colpo di coda é arrivata una botta di alcool nel naso che mi ha ricordato la classica bottiglia da discount che ti ammazza naso e palato con una nuvola di alcool inodore e insapore.
La cosa mi ha sorpreso parecchio, perché da un whisky cosí ben valutato non mi aspettavo una nota del genere. Ora, non ho riferimenti della stessa marca e nemmeno della stessa area di distillazione, quindi magari potrebbe essere una cosa voluta e giusta, ma francamente mi ha spiazzato. Ho fatto diverse prove cambiando un pochino la temperatura, ho fatto una seconda degustazione la sera dopo, l'ho fatto provare anche a mia moglie, ma alla fine anche lei mi conferma quella strana nota finale (anche perché se non la sento nell'ardbeg da 56 gradi mi sembra strano sentirla invece in questo da 40).
Gli unici dubbi che ho sono questi: in rete ho visto prezzi per questa bottiglia che si aggirano attorno ai 30 euro, mentre nel supermercato dove l'ho trovato (un Unes) ne avevano due bottiglie in vendita (non in sconto) a 24 euro (che mi sembra un tantino sotto costo rispetto a quanto mi sarei aspettato). Etichetta e quant'altro li ho giá verificati e la bottiglia é originale. L'unica segnalazione che ho trovato viene sempre da Jim Murray che riporta l'esistenza di alcune bottiglie che chiama "orange variant" e che differiscono dalla produzione standard a causa di botti non proprio ottimali da cui vengono: la cosa mi ha messo il dubbio di essere incappato in una di queste, ma non ho trovato altre degustazioni di questa bottiglia nel forum e quindi non riesco a far confronti con quello che dovrebbe essere.
Qualcuno ha esperienze?
Comunque veniamo al nocciolo: mi é capitata per le mani una bottiglia di Glenmorangie 10y e mi sono lasciato tentare. Sulla Whisky Bible avevo giá visto che era valutata abbastanza bene e quindi l'ho voluta provare.
Al naso e al gusto niente da dire: l'ultimo whisky provato un paio di giorni prima era stato un Ardbeg Corryvreckan, quindi al primo impatto il Glenmorangie si faceva subito sentire all'opposto per dolcezza e rotonditá. All'assaggio poi tutto bene, confermata l'impressione che peraltro avevo trovato anche nelle recensioni in rete, ma poi nel finale lo sgambetto... come ultimo colpo di coda é arrivata una botta di alcool nel naso che mi ha ricordato la classica bottiglia da discount che ti ammazza naso e palato con una nuvola di alcool inodore e insapore.
La cosa mi ha sorpreso parecchio, perché da un whisky cosí ben valutato non mi aspettavo una nota del genere. Ora, non ho riferimenti della stessa marca e nemmeno della stessa area di distillazione, quindi magari potrebbe essere una cosa voluta e giusta, ma francamente mi ha spiazzato. Ho fatto diverse prove cambiando un pochino la temperatura, ho fatto una seconda degustazione la sera dopo, l'ho fatto provare anche a mia moglie, ma alla fine anche lei mi conferma quella strana nota finale (anche perché se non la sento nell'ardbeg da 56 gradi mi sembra strano sentirla invece in questo da 40).
Gli unici dubbi che ho sono questi: in rete ho visto prezzi per questa bottiglia che si aggirano attorno ai 30 euro, mentre nel supermercato dove l'ho trovato (un Unes) ne avevano due bottiglie in vendita (non in sconto) a 24 euro (che mi sembra un tantino sotto costo rispetto a quanto mi sarei aspettato). Etichetta e quant'altro li ho giá verificati e la bottiglia é originale. L'unica segnalazione che ho trovato viene sempre da Jim Murray che riporta l'esistenza di alcune bottiglie che chiama "orange variant" e che differiscono dalla produzione standard a causa di botti non proprio ottimali da cui vengono: la cosa mi ha messo il dubbio di essere incappato in una di queste, ma non ho trovato altre degustazioni di questa bottiglia nel forum e quindi non riesco a far confronti con quello che dovrebbe essere.
Qualcuno ha esperienze?