Pur avendo già in cantina il cask strenght batch 02 ancora da aprire, ho approfittato di una buona offerta e mi son portato a casa questo per due monete bucate.
Finito il Caol Ila 12, ho deciso di passare subito per le armi questo Laphroaig.
Al naso è strano. E' molto contenuto, compatto. Pensavo fosse ancora troppo chiuso, gli ho dato tempo, e poi ancora tempo, e poi ho provato ad aggiungere anche un po' d'acqua, ma niente da fare. Non è quello che mi aspettavo. Non è uno di quegli whisky che saltano su dal bicchiere da soli: è uno di quelli che io chiamo lazzaroni. Devi cacciarci dentro il naso per pescarli. L'alcool è poco evidente, e a questa gradazione la cosa ha dell'incredibile. E per quanto mi riguarda non è affatto un difetto.
Al palato. E' morbido, gradevole. Vaniglia, nocciola, liquirizia. Ha una dolcezza cremosa, differente ad esempio dalla dolcezza secca e grappesca di un Lagavulin.
L'acqua aumenta la vaniglia.
Per me è di corpo pieno, è molto soddisfacente al palato, con una sensazione appagante di pienezza.
Finale. Persistente, una vaniglia che si asciuga in liquirizia dolce (rotelle di liquirizia), che sembrano sciogliersi in bocca in mille sfumature morbide. Un po' di fenolico, un po' di medicinale, ma senza esagerare. Solo dopo arriva una nota più fresca. Non la canfora-eucalipto di un Uigeadail, ma comunque un accenno di mentuccia che lascia una bocca molto piacevole, fresca.
Di fatto è solo il terzo Laphroaig che bevo, e l'unico che ho bevuto per più di un bicchiere. Prima solo Quarter Cask e Triple Wood. E' più vicino al Quater che al Triple.
Me l'aspettavo diverso, ma che dire ? E' molto godibile. Se mi chiedete cosa ha Laphroaig rispetto agli altri isolani, io dico dolcezza cremosa. Grande bevibilità, e con un pizzico di mare in più sarebbe stato da urlo.
Ne sono contento, è un bestione cremoso, sornione, per nulla aggressivo, ma di buona sostanza.
Curiosità. Mia moglie, che non beve mai whisky, ma spesso ne commenta l'odore, ad una mia precisa domanda mi ha detto:" Questo non è molto torbato, sa un po' di Drambuie, e comunque non puzza come quelli dalla bottiglia verde (n.d.r. Ardbeg)"
